Progetto discografico che vede per la prima volta insieme i due cantautori, da tempo presenti nel panorama indie italiano. I brani saranno anche disponibili nelle principali piattaforme digitali per Trulletto Records 2025 (distribuzione Believe Digital)
Nel lato A troviamo “Farci un poco schifo”, un brano che comincia con un dialogo con un sé che ha divorato tutto. La dualità del ragionamento si concentra sull’impalcatura traballante dell’ego, l’autore scopre la necessità urgente di autovalutarsi assai criticamente per cercare una liberazione d’animo. L’immagine di una flotta sconfitta che non trova nemmeno un porto per riposare, nella testa il rumore delle cose taciute si fa mareggiata, come una sbornia, il declassamento della poesia da salvifica a placebo che filtra la nuda e spesso misera realtà. La canzone stessa viene messa in dubbio, l’autore si chiede cosa resta dopo la conclusione della stessa, quando si approda al silenzio e non resta che un’attesa sconosciuta. Il brano si conclude con questa consapevolezza: la frivolezza serve/e pure farci un poco schifo.